Aregai Terre di Benessere
  • Home
  • Aregai
    • Associati
    • Statuto
  • Licet
    • Strumenti e Risorse
  • Attività
    • Premio Bezzo
    • Paniere Meritocratico
    • Altri Progetti
  • Manifesto
  • Case History
  • News
Febbraio 23, 2020 da Enza Laretto

LAVORARE GESTENDO IL RISCHIO CORONAVIRUS

LAVORARE GESTENDO IL RISCHIO CORONAVIRUS
Febbraio 23, 2020 da Enza Laretto

https://youtu.be/iNdm6kZj6OM

Il coronavirus sta facendo notizia in tutto il mondo, soprattutto per quanto riguarda la salute pubblica e la sicurezza. Mentre i canali ufficiali ci mantengono aggiornati, non dobbiamo farci prendere dal panico e continuare a lavorare in modo sostenibile, attenti alla salute, all’ambiente e all’economia.

Qualsiasi organizzazione ha il compito di contribuire a gestire questo rischio. Trattandosi di un nuovo virus nessuno di noi è preparato, ma conosciamo già agenti biologici più pericolosi e quindi riusciamo a fare il massimo per gestire questo rischio, sapendo che si trasmette principalmente a seguito di contatti da uomo a uomo.

L’elenco che riportiamo qui sotto fornisce un quadro sintetico di azioni responsabili, comprese quelle indicate dagli enti istituzionali,  secondo il linguaggio comune LICET:

  • L3 – FILIERA LOCALE – acquistare da fornitori locali per garantire la produzione
  • L4- ECONOMICA LOCALE – collaborare con altre aziende per mantenere il reddito
  • L5 – COMUNITÀ LOCALE – organizzare eventi informativi a distanza (es. utilizzando canali social) per diffondere corrette informazioni
  • I1 – INFORMAZIONE: tenersi aggiornati sui siti istituzionali, tra cui quello del Ministero della Salute – salute.gov.it/nuovocoronavirus che ha attivato il numero di pubblica utilità 1500.
  • I2 – MONITORAGGIO: seguire la gerarchia dei controlli nei piani di prevenzione, monitorare i viaggi nelle aree soggette a quarantena o frequentazione con persone provenienti da esse
  • I3 – MIGLIORAMENTO: definire piani di azione sulla base della valutazione dei rischi della propria azienda
  • I5 – MUTUO APPRENDIMENTO – contribuire al passaggio di informazioni utili per la prevenzione dei rischi (il lavaggio delle mani dovrebbe essere incoraggiato, così come tutte le regole per la riduzione delle infezioni e dei passaggi per mitigare l’esposizione a casa e sul lavoro Ci sembra efficace questo video https://www.youtube.com/watch?v=AoYSp7D-TCU&feature=youtu.be)
  • C1 – GOVERNANCE – diffondere una politica per definire il proprio impegno nella gestione del rischio, compreso regole relative alla gestione del perconale (es. le persone con sintomi influenzali non possano accedere al posto di lavoro, utilizzo/non utilizzo delle ferie, …)
  • C2– ORGANIZZAZIONE – posticipare tutti gli spostamenti in primis quelli nelle aree a rischio, quando possibile incentivare l’uso dello SMART WORKING / TELE LAVORO.
  • C3 – REQUISITI DI LEGGE E ALTRI – rispettare con attenzione le regole e “le linee guida proposte dalle organizzazioni internazionali che saranno recepite dallo Stato, dalle Regioni, dai Comuni.
  • C3 – CAPITALE UMANO – I dipendenti devono essere adeguatamente formati circa la gestione dei rischi e le procedure per la gestione delle emergenze e del miglioramento.
  • C10 – QUALITA’ /PREZZO – non fare sciacallaggio sui prezzi.
  • E4 – INQUINAMENTO – fare adeguata ventilazione con corretta manutenzione dei filtri.
  • T1 – SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO – fornitura di guanti, protezioni per il viso e abiti a seconda dei casi; disporre di reparti e logistica idonea a gestire casi sospetti; seguire protocolli di pulizia (mettere a disposizione stazioni di igiene delle mani; mantenere pulite le superfici, come le maniglie delle porte e i pulsanti dell’ascensore) e lavanderia; controlli analitici in accordo con il medico del lavoro.
  • T3 – BENESSERE DEI LAVORATORI – supporto emotivo e gestione del rapporto casa-lavoro per riuscire eventuali famigliari (es. scuole chiuse).
  • T4 – SALUTE E SICUREZZA DEI CONSUMATORI – dare comunicazioni corrette, non creare allarmismi, gestire le distanze di sicurezza.
  • T – EDUCAZIONE – sani stili di vita, un buon sonno, sport, alimentazione sana ed equilibrata per aumentare il sistema immunitario.

L’elenco potrà variare e arricchirsi anche secondo i suggerimenti che riceveremo da chi, in modo responsabile, vuole contribuire all’informazione!

 

Articolo precedenteL’11 Febbraio AREGAI ha imparato tanto in #BIT!Articolo successivo ALIMENTAZIONE E DIFESE IMMUNITARIE

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ULTIMI ARTICOLI

SI STANNO CHIUDENDO LE ISCRIZIONI AL PREMIO BEZZO 2023…Marzo 5, 2023
27 SETTEMBRE: GIORNATA MONDIALE DEL TURISMOSettembre 25, 2022
ROVASENDA ON TOUR PER UNA BARAGGIA LICET®Settembre 5, 2022

Categorie

  • Blog
  • News
  • NewsENG
  • Progetti
  • Projects
  • Smart-Label
  • Uncategorized

AREGAI

Associazione Aregai – Terre di Benessere dal 2007

Contatti

Sede legale:
Via Caraglio 81, 10141, Torino (IT)
Partita IVA: 09846810019
Codice fiscale: 97690030016
contattaci@aregai.it

ULTIMI ARTICOLI

SI STANNO CHIUDENDO LE ISCRIZIONI AL PREMIO BEZZO 2023…Marzo 5, 2023
27 SETTEMBRE: GIORNATA MONDIALE DEL TURISMOSettembre 25, 2022
ROVASENDA ON TOUR PER UNA BARAGGIA LICET®Settembre 5, 2022
Aregai - Terre di Benessere. Made with ❤ by Homo Talent

Acquista il libro

AREGAI

Siamo l’associazione che dal 2007 non parla solo di ambiente, ma di gestione delle risorse a 360°.
Abbiamo creato il modello di sviluppo sostenibile LICET per aiutare imprese, amministratori e consumatori a migliorare la qualità di vita sul territorio. Per questo ci chiamiamo AREGAI TERRE DI BENESSERE

ULTIMI ARTICOLI

SI STANNO CHIUDENDO LE ISCRIZIONI AL PREMIO BEZZO 2023…Marzo 5, 2023
27 SETTEMBRE: GIORNATA MONDIALE DEL TURISMOSettembre 25, 2022
ROVASENDA ON TOUR PER UNA BARAGGIA LICET®Settembre 5, 2022

Categorie

  • Blog
  • News
  • NewsENG
  • Progetti
  • Projects
  • Smart-Label
  • Uncategorized